Qual è la miglior saga horror? Resident Evil vs Silent Hill

Quest’oggi abbiamo deciso di far scontrare due mostri sacri degli horror videoludici: Resident Evil (RE) e Silent Hill (SH).

Sicuramente due dei brand più amati nell’industria dei videogame, ma qual è la miglior saga horror mettendo a paragone i brand di Capcom e Konami? Siamo qui per deciderlo!

Valuteremo sei diversi aspetti: Storia, Personaggi, Nemici, Colonna Sonora, Atmosfera e Gameplay.

 

Resident Evil contro Silent Hill

Precisiamo, prima che qualcuno si possa offendere, che questa valutazione è meramente personale. Siete comunque invitati a dire la vostra nei commenti, il vostro giudizio è per noi assai importante.

 

Storia

Parlando di storia, quella di Resident Evil è molto più articolata di quella di Silent Hill, ma la seconda è sicuramente stratificata meglio.

La prima mette al centro della narrazione una casa farmaceutica senza scrupoli, che inizia a fare esperimenti su un virus per poi scoprire che ha preso ispirazione da un parassita, poi da un fungo, poi da una muffa, che al mercato mio padre comprò! La seconda invece incentra tutta la narrazione attorno al culto di un antico e malvagio Dio e riesce comunque a stratificare la propria trama non aggiungendo elementi che mirano a rivoluzionare, ma ad arricchire.

In parole povere, aggiungere nuovi elementi è un qualcosa di meraviglioso, a patto che questi non minino la struttura originale. Da questo punto di vista SH ha qualche inciampo qua e là, ma al confronto i capitoli di RE sembrano sempre più basati sui film action anni ’80 di serie B, perciò diamo il punto a Silent Hill.

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miglior saga horror resident evil contro silent hill

Personaggi

I personaggi di Silent Hill sono meravigliosi e ognuno di loro ha un trauma da dover superare.

Harry vuole salvare sua figlia nel primo capitolo, James affrontare i suoi demoni legati alla perdita della moglie e il serial killer Walter Sullivan del quarto capitolo è tra i più spaventosi mai scritti… ma quelli di Resident Evil sono nettamente più divertenti da impersonare.

Il loro punto di forza è che, a un certo punto della storia, hanno completamente smesso di prendersi sul serio! Chris si trasforma in un soldato tutto muscoli che prende a pugni le armi biologiche, Leon è un Rambo più letale e competente, Ada Wong è una 007 che si sposta sul campo di battaglia con un rampino in stile Batman!

C’è da dire che i personaggi di RE sono molto più tamarri e stereotipati di quelli di SH, ma hanno anche dei difetti. Per non parlare dei personaggi cattivi! Ma questi magari li approfondiamo nel prossimo punto. Il punto va a RE!

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miglior saga horror resident evil contro silent hill

Nemici

I nemici di Silent Hill sono tutti legati ai traumi dei protagonisti. Nel primo capitolo troviamo bambini bulli armati di coltello, nel quarto gli spettri delle vittime di Walter, nel terzo hanno forma fallica (l’unico con protagonista femminile tra l’altro!) e il secondo introduce Pyramid Head! Ma escluso quest’ultimo nessuno è davvero iconico.

In Resident Evil i nemici sono molto più iconici! Se escludiamo i semplici zombie, le minacce si evolvono e diventano sempre più pericolose. Abbiamo parassiti che usano gli esseri umani come burattini, ragni giganti, piante mortali, e tutte le varianti delle armi biologiche come Mr. X e Nemesis che hanno fatto la storia degli antagonisti videoludici.

Non vanno inoltre sottovalutati quelli “apparentemente” umani come Albert Wesker (con gli occhiali da sole di notte!), Alexia Ashford (infettata dal virus T-Veronica), fino ad arrivare alla famiglia Baker di Resident Evil 7 e Lady Dimitrescu (e le figlie Bela, Daniela e Cassadra), Donna Beneviento e Heisenberg di Resident Evil Village.

Il punto va a RE anche questa volta, che sorpassa l’avversario!

2 – 1

 

miglior saga horror resident evil contro silent hill

Colonna Sonora

Qui c’è pochissimo da dire. La colonna sonora di Silent Hill asfalta senza troppi fronzoli quella di Resident Evil. Il merito è anche di Akira Yamaoka, polistrumentista e compositore giapponese che ci ha regalato tra le colonne sonore più belle del mondo videoludico.

Nella saga horror di Capcom musica ne troviamo poca, e quelle rare volte che c’è funge da accompagnamento per determinati frangenti. Nella saga di Konami, invece, accompagna il giocatore in un viaggio emotivo indescrivibile.

Il punto va a SH, che recupera!

2 – 2

Akira Yamaoka silent hill miglior saga horror

Atmosfera

L’accompagnamento musicale è parte integrante dell’atmosfera quando si parla di immersività, ma molto spesso il silenzio regala atmosfere ancor più terrificanti. I silenziosi corridoi di Villa Spencer e i passi di Mr. X che ci insegue nella stazione di polizia di Racoon City mettono ansia, ma mai quanto la nebbia di Silent Hill!

Utilizzata inizialmente per sopperire ai limiti tecnici della prima PlayStation, la nebbia della cittadina posta sulla collina silenziosa impedisce al giocatore di vedere quali nemici lo attendono. La paura di sapere che qualcosa è in agguato, ma è impossibile vederlo, mette molta più ansia di qualsiasi corridoio poco illuminato.

La saga di Capcom prova a tornare agli alti livelli artistici del primo gioco con il settimo capitolo di Resident Evil e con Village, ma quel barlume di trash e ignoranza ci permette sempre di vivere con più spensieratezza l’avventura horror che abbiamo davanti.

C’è da dire che il remake del secondo capitolo di RE è impressionante quando si parla di atmosfera, ma va a scemare con il terzo e il quarto remake, che tornano a essere più ignorantelli. Al contrario, l’Underworld di Silent Hill è spaventoso in ogni sua incarnazione e trasmette meglio la sensazione di pericolo.

SH si porta così di nuovo in vantaggio, ottenendo un nuovo punto!

2 – 3

 

Miglior saga horror resident evil silent hill

Gameplay

E ora parliamo di gameplay! La sensazione di pericolo che Silent Hill trasmette è dettata principalmente dalla legnosità dei nostri personaggi – legnosità che abbiamo visto in altri titoli come Alone in the Dark, Tormented Souls e i primi Resident Evil – e questo è molto limitante.

Al contrario, Resident Evil è più divertente da giocare perché i personaggi offrono anche più possibilità. Scendendo sempre nel trash, i pugni di Chris fanno più male di molte delle armi disponibili, Leon devia i colpi di motosega con il suo pugnale e Jill è più sfuggente nelle schivate di un ninja, ma anche qui hanno dei difetti…

Già da tempo, Capcom abbandona la telecamera fissa concedendo al giocatore la possibilità di guardarsi attorno come meglio crede e questo favorisce anche una maggiore immersività esplorativa, perché ci catapulta in un mondo che possiamo vedere più da vicino e meno “statico”.

Gli scontri con i boss inoltre diventano sempre più pittoreschi in RE, divertenti da giocare, e variegati rispetto a SH, dove molto spesso siamo costretti ad evitare uno scontro per la poca praticità.

Questo punto va a RE, che pareggia!

3 – 3

 

Miglior saga horror resident evil silent hill

Conclusioni

In conclusione, Resident Evil e Silent Hill sono due grandi saghe horror, e offrono tanto divertimento tra pro e contro.

Potete preferire uno stile rispetto all’altro, ma vi consigliamo di provarli entrambi, magari partendo dai remake di Capcom, il cui quarto capitolo è uscito da pochissimo. Su Amazon si inizia a trovarlo scontato!

Per noi, questa sfida si chiude in pareggio, ma Silent Hill 2, capolavoro del genere horror videoludico che consigliamo di giocare, sta per ritornare con un remake e chissà, magari questo precario equilibrio andrà a volgere in favore della saga di Konami.

Glenn Cooper

Intervista a Glenn Cooper

Premessa e ringraziamenti Per i nostri lettori, grazie alla cortesia del noto scrittore Glenn Cooper e della Casa Editrice Nord, siamo onorati di presentarvi alcune

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